Overture

Questo video d’apertura resta sempre in cima, perché tutte le volte che ne hai bisogno puoi guardarlo. Ma non fermarti qui: il resto cerco di aggiornarlo periodicamente.

Viviamo in un tempo in cui raccontare qualcosa di positivo desta sospetto. Credo che dovremmo abbassare le nostre difese e cercare ciò che in mezzo all’inferno non è inferno, farlo durare e dargli spazio, come dice il Marco Polo creato da uno scrittore a me caro. Questo però richiede coraggio, perché accogliere qualcosa di bello, vero, buono, cioè riconoscerlo come bello, vero, buono, significa mettersi in gioco personalmente per difendere e ampliare quel bello, vero, buono. Il cinismo è scorciatoia che ripara dal coinvolgimento personale e dal conseguente impegno, e a volte sembra un rifugio comodo, ma alla lunga inaridisce. Invece non nascondersi l’inferno e far crescere qualcosa di bello, lì in mezzo, è molto più appassionante. Per me questo si fa vita di tutti giorni in due modi: come insegnante, ascoltando e ampliando persone, e come scrittore, ascoltando e ampliando personaggi. Faticoso, ma entusiasmante.

La data del post? Il giorno in cui ho visto la luce per la prima volta. Per questo non sono cinico: perché mi è piaciuto, anche se ci ho pianto sopra.

1 luglio 2025

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Vacanza viene da vacuus: vuoto. A che serve questo vuoto? A metterci qualcosa di nuovo. Ma che cosa è veramente nuovo? Ciò che non si esaurisce e ti rinnova. Può […]

24 giugno 2025

Ultimo banco 250. Dialogo tra uno studente e lo Stato

Siamo nel pieno degli esami di Maturità, detti anche di Stato perché è lo Stato a verificare che lo studente «colto» non sia né acerbo né marcio, pronto per nutrire […]

17 giugno 2025

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David Foster Wallace ha scritto che veder giocare Roger Federer era un’esperienza religiosa, cioè l’esperienza del sacro, che è quando la vita dà e dice se stessa, una densità di […]

12 giugno 2025

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Che cosa hanno in comune una racchetta, un pianoforte, una macchina fotografica, un microscopio, una penna? Dopo secoli di interpretazione cartesiana della tecnica (io, pensiero, ho l’idea e intaglio l’oggetto […]

8 giugno 2025

Inter-vita (non intervista) con Rkomi

«La morale, baby, è che a volte devi trovare il tuo nome, e altre volte è il tuo nome a trovare te». Lo dice Future all’amico Rabbit, Eminem in persona, […]

4 giugno 2025

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In questi giorni il Grande Detective popolare (parente dell’Allenatore, del Politico, del Fratello…) è ipnotizzato dalla riapertura di un caso giudiziario di 18 anni fa. Un’attenzione che corrisponde alla fame […]

27 maggio 2025

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Sono andato a vedere la mostra «De bello – Notes on war and peace» (Sulla guerra – Appunti su guerra e pace) organizzata nello spazio Gres Art 671 a Bergamo […]

20 maggio 2025

Ultimo banco 245. La costante di Dio

Il 2 maggio scorso ho festeggiato 48 anni (e nove mesi) su Terra, io minuscolo corpo terrestre su un minuscolo corpo celeste tra migliaia di miliardi di un universo tanto […]

14 maggio 2025

Ultimo banco 244. Disarmata e disarmante

Pace è la parola con cui Leone XIV ha inaugurato il suo pontificato, non è un’utopia o un progetto politico, ma l’essenza della fede. È la pace che Cristo prima […]

7 maggio 2025

Ultimo banco 243. Cecità bianca

Lunedì scorso mi trovavo a Lisbona quando il video sulla storia della chiesa gotica do Carmo – a causa del devastante terremoto del 1755 ne rimane solo lo scheletro di […]