27 marzo 2008

Intermezzo paradisiaco

Interrompo il flusso tematico del blog per un intermezzo.
Il blog è in linea da quasi 15 giorni. Ha raggiunto la soglia di mille contatti. Mi arrivano mail e post di tanti e tante conosciuti e non. Voglio ringraziare tutti. Qualcuno mi fa notare un tocco di narcisismo. E in parte ha ragione: è un mio difetto. Dico in parte perchè spesso è solo un entusiasmo per la vita e le persone tale da poter essere percepito come autoincensazione. Stop.Sono dell’idea che ogni persona che incontri è un dono e un messaggio. E ogni persona che sta partecipando, anche silenziosamente, conferma la mia convinzione.
Silenziosamente. Già. Ieri durante l’happy hour bevevo una pepsi (la coca non c’era, ma la pepsi è come la coca sgasata, che è uno dei doni migliori che l’uomo si è fatto…) con un amico che mi parlava del suo cuore ferito. Dopo aver letto alcuni post del blog si era sentito incoraggiato a confidarsi. In qualche modo la scrittura accorcia le distanze. Abbassa le difese. Crea un luogo in cui ci si trova e ci si sente capiti: forse semplicemente perchè ci siamo presi del tempo per ascoltarlo questo benedetto cuore che abbiamo dentro. E non c’è niente di virtuale. Perchè ieri il mio amico ed io eravamo uno di fronte all’altro a raccontarci pezzi di vita più o meno dispersi nel grande puzzle dell’esistenza… Ed era un happy hour: un’ora felice, un’ora di paradiso in mezzo alla città grigia ed anonima.

10 risposte a “Intermezzo paradisiaco”

  1. Anonymous ha detto:

    beh,viva l’happy huors!!!
    è bellisssimo saper parlare nell’intimo di ognuno…sono tracce indelebili quelle che rimangono,e chile cancella più!
    Anche a me piacerbbe andarmi a bere qualcosa con lei prof!kissà…

  2. Gigifix ha detto:

    “la coca non c’era, ma la pepsi è come la coca sgasata, che è uno dei doni migliori che l’uomo si è fatto…”

    Dai, Ale! questa è un po’ livello 3MSC, ti prego…

  3. Prof 2.0 ha detto:

    Per l’anonimo: fammi sapere. Offro io e paghi tu…
    Per Gigifix: lo sapevo che prima o poi sarebbe successo… Chiedo perdono!

  4. Anonymous ha detto:

    ma…oofre chi vuoi tu, ma…non ti preoccupare, pago io!
    Effettivamente, un po’ di 3MSC c’è in questa frase…ma sei perdonato, ma…aspetto la birra, altrimenti…

  5. *malù* ha detto:

    ogni tanto c’è melassa… ma tutto sommato, bravo.

  6. Prof 2.0 ha detto:

    Per Anonimo: Vada per la birra. Se solo sapessi chi sei…

    Per Malù: la melassa è buona, ma quando è troppa dà fastidio. Ci strò attento. Ma a volte è più forte di me…

  7. Anonymous ha detto:

    Caro Prof 2.0 ,

    hai la capacità di scrivere ed esternare pensieri e sensazioni intimamente, introspettivamente coinvolgenti.

    Questo blog è uno dei doni migliori che hai fatto!
    Anche meglio della Pepsi 🙂

    Come già scrissi, tu sei una delle rare persone con cui posso palesare tutto ciò che penso, poiche so di poter essere capito e considerato nella giusta misura.

    Cionondimeno, il blog (così come i forum, le chat, ecc.)favoriscono ancor di più questo dialogo intrinseco e schietto.
    Sarà perchè ciascuno si trova nei momenti e luoghi migliori per scrivere e riflettere.
    Sarà perchè non ci sono barriere emotive.
    Sarà perchè si può meditare prima di scrivere.
    Ci saranno altre ragioni ma, per fortuna, è così.

    Personalmente non trovo i tuoi post eccessivamente carichi di melassa.
    Viviamo (o almeno il sottoscritto) in un mondo già infestato da gramigna, rafano e indivia, per cui occorre una buona dose di melassa.

    Certo, fai bene a stare attento ad usarne quanto basta… altrimenti la fermentazione della melassa produce il Rum.
    … per restare in tema di happy hour direi che tutto sommato c’azzecca! 😉

    Da ultimo, consolati Pro-f-uture; non sei l’unico ad essere tiepidamente narcisista.
    Io non ritengo tale definizione negativa. Entro certo limiti.

    Gesù insegna: “Ama il prossimo tuo come te stesso!”
    Se non amiamo noi stessi in primis, come facciamo a inondare del nostro amore gli altri?

    E poi… mi fa piacere essere un “po’ tanto” narcisista, in quando leggendo a 16 anni l’introduzione alla psicoanalisi di Freud (per favore usatemi comprensione), scoprii che il narcisista è l’unico soggetto che non può essere sottoposto a psicoanalisi. Questo secondo Freud.

    Mi piace pensare che gli “strizzacervelli” non potranno impossessarsi del mio io (e super-io e subconscio per rimanere nella teoria freudiana).

    I miei amici -veri-, le persone di cui mi fido -sinceramente-, invece, hanno gioco facile ad aprire il mio cuore.
    Proprio come avvenuto nel vostro incontro in cui vi siete scambiati frammenti di vita.

    Bye,
    Charles.

    P.S.
    Perdonate la mia incolmabile ignoranza: cosa significa 3MSC ???

  8. Prof 2.0 ha detto:

    Caro Charles,
    siamo in due a pensare che in epoca di strisciante cinismo, rugginoso e corrosivo, gli entusiasti della vita a volte vengono presi per fanatici. Quindi per certi versi ben venga, anche se le critiche hanno sempre un fondo di verità e quindi è bene tenerne conto. Quello che dici sugli spazi di silenzio interiore a cui “costringe” la scrittura è qualcosa di cui sono fermamente convinto e che questo blog mi sta confermando sempre di più.
    Per concludere. 3MSC sta per “3 Metri Sopra il Cielo”. Ma stai tranquillo la tua è un’ignoranza che non verrà segnalata sul registro 2.0…

  9. ZioSottoShock ha detto:

    ciau ale…..km e??sn gigi di genova…bel blog..=)

  10. Prof 2.0 ha detto:

    Ciao ziosottoshock (nick da oscar!). Grazie. Aspetto qualche tuo post.

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