Ultimo banco 262. Educazione spirituale
Il quotidiano nasconde l’anima delle persone e ci mostra solo la loro maschera. Me ne rendo conto quando leggo ai genitori uno scritto dei figli e si stupiscono della vita […]
Il quotidiano nasconde l’anima delle persone e ci mostra solo la loro maschera. Me ne rendo conto quando leggo ai genitori uno scritto dei figli e si stupiscono della vita […]
Non so come funzioni la memoria ma so che è tutto, perché la continuità dell’io dalla culla alla tomba non è nella materia (le cellule del nostro corpo mutano di […]
Non ci sono più le mezze stagioni? No, sono proprio le stagioni a non esserci più: nella nostra carne. All’inizio le raccontava la terra, Omero infatti ne trova tre nel […]
«Sono contenta, perché gli insegnanti hanno tutti la vocazione». Così ha risposto una studentessa a cui avevo chiesto come stesse vivendo l’inizio delle superiori. Ha poi dettagliato: «Appassionati, capaci di […]
Ho dato questo compito ai miei studenti: fare una passeggiata senza cellulare lungo un notissimo tragitto cittadino, parco compreso. Dovevano trovare: tre alberi diversi, un pozzo, un mercato, delle palle […]
Ho chiesto ai miei studenti la loro paura più grande. La maggioranza ha risposto: rimanere soli. Un timore connaturato all’uomo, ma che stupisce nell’epoca della condivisione costante. Sebbene iper-connessi siamo […]
Ho scoperto che molti quattordicenni non sanno leggere l’orologio a lancette. I cellulari hanno reso obsoleto insegnarlo o impararlo. Sembra strano alla mia generazione che ne ha un ricordo indelebile. […]
Tutte le guerre in atto (Ucraina, Gaza, Yemen, Myanmar, Sudan) e in particolare le due vicine ci hanno risvegliato dal sogno della pace perpetua (un miraggio a cui ha creduto […]
In questi giorni in cui inauguravo l’anno con una nuova classe di quattordicenni ho incontrato tre ex-alunni, guarda caso tre tornate di maturità: 30, 25 e 20 anni. Questi incontri […]
Il divieto di utilizzare i cellulari a scuola tassativamente voluto dal Ministero è un’occasione educativa. Se alibi significa «altro qui» (non ero sulla scena, ero altrove, sono quindi innocente), oggi […]