6 novembre 2011

oh-oh-oh-oh

 

Da più di 48 ore, piove.

Sono qui al computer a scrivere due righe, incapace di correggere gli ultimi 4 temi…

 

 

Ascolto Paradise dei Coldplay per provare ad aprire il sipario grigio e chiuso del cielo.

La vita mi riempie di doni che non mi aspettavo.

E non sono all’altezza di ciò che ricevo.

Un amico mi manda degli sms in cui urla che il dolore che sta vivendo non ha senso e io come unica risposta ho “cose che nessuno sa”.

Chris Martin dice:

So lying underneath the stormy skies
she said oh-oh-oh-oh-oh-oh.
I know the sun’s set to rise
it’s gonna be paradise.

Il sole tornerà.

E dalla mia stanza dico: oh-oh-oh-oh.

Perché tutto è grazia. Anche quando non sembra.

Anche quando piove.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=1G4isv_Fylg[/youtube]

60 risposte a “oh-oh-oh-oh”

  1. annarita ha detto:

    Dio ti benedica Alessandro… Sei un dono per tutti noi, grazie!
    Annarita

  2. bambù ha detto:

    grazie che riesci a fare parlare lo Spirito e il cuore mi smuovi la gioia

  3. annarita ha detto:

    Ho scritto un commento di getto per te ma il PC me lo ha rifiutato dicendo che era un duplicato…che strano, evidentemente scrivo ogni volta quello che realmente penso di te… e cioè che sei un dono grande per tutti noi e che Dio deve benedirti sempre!!! Tutto quello che di bello stai ricevendo è naturale: tu stai seminando amore!!!!Hai tantissimo da dare, soprattutto ai ragazzi; puoi fare tanto per loro… Non fermarti, sei sulla strada giusta! Un abbraccio
    Annarita

  4. Maria ha detto:

    Ho postato su FB qs mattina lo stesso video…anch’io in segno di speranza…adoro qs canzone…e da qualche minuto ho appena saputo che qui a 500 m.da casa mia a Moncalieri(TO) hanno chiuso un ponte in via precauzionale…speriamo qs pioggia smetta al più presto…

  5. innamoratadellavita ha detto:

    Grazie x tante cose 🙂 mi sono innamorata di ogni tua singola parola.
    Grazie Ale.
    Ps: inizio stasera “cose che nessuno sa”. Ma so già che mi piacerà un sacco. 🙂

  6. annarita ha detto:

    Bòh, alla fine me li ha pubblicati entrambi i messaggi…mi scuso per il doppione !!!! 😉

  7. Francesca ha detto:

    Sei unico!!! =)

  8. Letizia ha detto:

    Sono due giorni che rifletto proprio su questo:tutto è grazia anche quando non sembra!!C’è dietro ognuno di noi un disegno ben preciso,ogni nostro respiro è contato,ogni singolo istante che viviamo ha uno scopo. Eppure spesso non ne capiamo il senso:soprattutto quando si parla di dolore.Proprio in queste ultime ore sto sperimentando che ciò che io ho vissuto e mi ha ferito in passato non era fine a sé stesso,non riguardava solo me,ma è diventato a distanza di 2 anni,sostegno e testimonianza per chi oggi sta vivendo ciò che io ho vissuto allora.
    Tutto è grazia Alessandro!!Credo che proprio perché tutto è un dono bellissimo e inatteso, che non bisogna troppo soffermarci a pensare se ne siamo degni o no,ma che al contrario dobbiamo continuare a meravigliarci come i bambini che ammirano per la prima volta le cose.
    Continua a farti incantare come un bambino dalle meraviglie della vita e tu continua ad incantare noi.
    Sei una matita nelle mani di Dio!
    Ti abbraccio

  9. theLondonDreamer ha detto:

    Caro professore, le scrivo qui perchè non saprei dove farlo altrimenti. La volevo ringraziare perchè, come lei adoro scrivere e nonostante i miei 17 anni un po’ insoliti e sicuramente immaturi, riesco perfettamente ad esprimere me stessa scrivendo. Come dicevo, grazie a lei sono riuscita a capire che i sogni sono un qualcosa di ben preciso, definito, sono riuscita a capire che ognuno di noi ha un sogno, deve solo riuscire a trovarlo. Ho letto Bianca come il latte rossa come il sangue, durante il mio terzo anno di liceo e nessun libro, davvero, era riuscito a descrivere la mia vita in quel modo. Io davvero in quei 200 giorni sono cambiata, ho vissuto cose che nessuno sa, tanto per citarla nuovamente.
    Vorrei andare via da qui, vivere a Londra, diventare una grande, famosa, giornalista, è questo il mio sogno. Che dice lei, potrò mai riuscirci, nonostante i tempi che corrono? Nonostante cerchino in tutti i modi di distruggerci … con tutti i nostri sogni…?

    • Lucia ha detto:

      Cara London Dreamer, non devi arrenderti mai e non devi mai “mollare” i tuoi sogni. Non esiste nessuno al mondo che riesca a distruggere i sogni veri, perché essi sono forti e lottano assieme a noi per trasformarsi in obiettivi. E poi, ricorda, il mondo ha sempre bisogno di sogni, cioè di obiettivi. Tu l’hai trovato il tuo sogno-obiettivo, vero? Se vuoi realmente fare la giornalista, perché credi che con così tanta passione non riusciresti a fare nient’altro, allora studia, studia, studia, preparati bene a raggiungere l’obiettivo, come un bravo atleta. Nessuno potrà distruggere te o i tuoi sogni, se su di te avrai investito. Ricorda, tu sei la tua forza più grande. Su Londra sono d’accordo con te. Ha un fascino incredibile. In bocca al lupo!

      • theLondonDreamer ha detto:

        Grazie mille Lucia, sento che nelle tue parole c’è un qualcosa di saggio e rassicurante! Il mio sogno è lì, nel cassetto, tutto quello che sto facendo oggi è solo per riuscire ad aprirlo quel cassetto e realizzare quel sogno!
        Anche se la strada potrà essere tortuosa, non importa, ce la metterò tutta! E’ una sorta di promessa con me stessa!
        Grazie ancora 🙂

        • Lucia ha detto:

          Non so se sono saggia, è che io ho vissuto la realizzazione del mio grande sogno; sai, quello che ti accompagna fin da piccola.Dopo averlo realizzato ho iniziato a lavorare sodo per essere degna di quella realizzazione e diventare davvero brava nel mio campo. Ora sto lavorando per un altro sogno. Il bello della vita è avere un cuore capace di inventarsi sempre qualcosa di bello da voler realizzare. Il bello della vita è che, quando meno te l’aspetti, ti sorride e ti apre delle possibilità infinite che nemmeno nei tuoi sogni avevi immaginato ti venissero offerte. Quindi,London dreamer, sempre avanti..sempre a testa alta e sempre con grandi e nuovi sogni nel cuore!!!

          • Lucia ha detto:

            Ah, dimenticavo!!Alessandro, sul tuo primo romanzo mi hai scritto una dedica bellissima. Mi hai fatto gli auguri per la relizzazione dei miei sogni più belli. Sto lavorando molto sodo per uno in particolare e spero di poterti dire, un giorno, che sono riuscita a realizzarlo. Credo che tu, un sognatore convinto ed un inseguitore instancabile di sogni, condivida quanto abbiamo scritto io e London dreamer.

          • theLondonDreamer ha detto:

            grazie lucia, grazie anche di aver condiviso con me la tua esperienza! 🙂

  10. yetiste ha detto:

    l’incommensurabile forza di refrain apparentemente “banali” che ci danno la capacità di trovare speranza… almeno, per me era così quando tornavo in bici nelle notti milanesi, cantando a squarciagola e dimenandomi come un gorilla pazzo (così mi definì un’amica che – sorpassatomi casualmente con la sua moto – si fermò ad aspettarmi e disse “solo tu potevi essere…”). ora la speranza è nel sorriso dei miei figli, e le canzoni – stonando – le canto a loro…

  11. E. ha detto:

    “Perchè tutto è grazia.” Tutto è dono.

    Ci sono giorni in cui non ci credi fino in fondo. Poi vedi il cancro di una persona farsi strumento di una pace e una riconciliazione impossibile.

    Non è la perfezione che vorresti, ma nonostante la pioggia riesci a scorgere quel piccolo ritaglio di Paradiso…

  12. giuliana valli ha detto:

    mi fa piacere, carissimo giovane bravo collega, che anche a te piacciano i coldplay, ma soprattutto che tu abbia citato “tutto è grazia” (s. Paolo? quale lettera? o è un salmo? non ricordo)

  13. Link ha detto:

    E’ vero, tutto è grazia, indipendentemente dall’intensità della “pioggia”.

    Non è una cosa facile da ricordare, ma avere delle figure che te lo fanno tornare in mente è sempre una buona cosa.
    Aiuta sulla strada, come un compagno di viaggio; aiuta a vivere al meglio quei doni che davvero non meritiamo e che sono ovunque, in ogni istante, invisibili agli occhi di chi dispera.

    E’ proprio vero, tutto.

    Grazie, e saluti!

  14. Alina ha detto:

    Grazie Alessandro,
    anch’io sto cercando di leggere e documentarmi su come aiutare un alunno dislessico… e fuori piove… La tua email giunge come un raggio di sole, come una promessa di paradiso, del centuplo quaggiù!

  15. Angela ha detto:

    La pioggia inizia a farmi paura, le immagini che scorrono in TV, atterriscono. Ma se penso la parola acqua, non posso non pensare ad essa come “Grazia”. Pensando all’Africa, o pensando all’acqua del Pozzo della Samaritana, che ho appena bevuto in Terra Santa.
    Ho appena ritirato 2 libri, il tuo e quello di Paolo Curtaz (lo conosci?) il cui titolo e’ “Sul dolore”. Ho iniziato quest’ultimo…perché spero mi aiuti nei momenti bui, in attesa di scoprire
    Quelle cose che tu sai, e che per grazia, ci doni….

  16. Valeria ha detto:

    Ciao!Sei incredibile..mi riempi di gioia!
    Una prof di matematica.

  17. Beatrice ha detto:

    sei davvero una persona fantastica ogni tua parola è davvero un regalo, almeno per me.

    Grazie!

  18. vanessa ha detto:

    la pioggia fa davvero paura!! fra qualche giorno partirò per Genova con la Croce Rossa Italiana!! non posso mancare..è un mio dovere!! Le tue parole Alessandro sono bellissime… come sempre!!! 🙂

  19. maf ha detto:

    “Il dolore non ha senso”
    penso che sia una frase forte e quindi “vera” ma cosa significa vera? Quando il dolore è forte e sembra spezzarci dentro, si sente questo.

    Ma il dolore che provo ha un senso? No.
    La causa del dolore ha senso? No, spesso no: una malattia, una perdita, una ferita…no.
    L’unica cosa che ha senso è la nostra personale reazione al dolore.
    Una fisioterapista schiacciandomi punti dolorosissimi mi diceva: non indurirti, non rifiutare ma accogli il dolore, scioglilo e si attutirà, lì funzionava e ho esteso il metodo ad altre situazioni e ha funzionato.
    Ho imparato che è importante riaffiorare e smettere di identificarsi nella sofferenza, che è importante darsi tempo e mettere alla rinfusa dentro alla propria vita piccole gemme di luce, qualunque cosa: un colore, un’immagine, una persona, un sorriso (è incredibile la forza delle piccole cose), ho imparato è importante avere buoni amici, magari felici, che ci ricordino che possiamo avere speranza

  20. Silvia ha detto:

    Ciao!
    Ti sto scoprendo da poco e mi sorprende riconoscermi in ciò che scrivi, nella passione con cui parli degli adolescenti, dei ragazzi… quel modo di parlare di loro con il sorriso perchè ti e ci sono familiari, li stimiamo a prescindere, sentiamo le loro difficoltà con simpatia…Sento e mi trasmetti un percorso di vita fatto e che mai finisce, dove la propria umanità fatta di debolezze, sogni, desideri, ferite, limiti e potenzialità viene accolta, liberata, amata. Sento e mi piace che da questo nasce la “simpatia” e il desiderio di esserci nel percorso di vita dei ragazzi. Ti auguro di continuare con passione il tuo lavoro e di restare in contatto con questa umanità sempre. Buona fortuna.

  21. Simona ha detto:

    « C’è una sola casta: la casta dell’umanità.
    C’è una sola religione: la religione dell’Amore.
    C’è un solo linguaggio: il linguaggio del cuore.
    C’è un solo Dio: Egli è onnipresente. »

    (Sathya Sai Baba)

    La nostra vita è il dono meraviglioso che ci accomuna e ci lega gli uni agli altri, in una catena di profonde emozioni, dove c’è posto per la gioia e la sofferenza, per le fragilità e la determinazione. Si può imparare ad amare la sofferenza come la gioia e a non dare mai quest’ultima per scontata. Sì, si può imparare, come a scuola! La consapevolezza che qualsiasi cosa accada è parte di un disegno, di un progetto meraviglioso che ci coinvolge tutti, indistintimamente,consola gli animi anche quando l’oscurità tende a mantenere la vita chiusa. Aprire la vita è responsabilità di ognuno, esprimendo ed offrendo sempre le proprie capacità e particolarità. Non che sia facile riconoscerle, molteplici cose ci distraggono da noi stessi e guardarsi dentro può essere doloroso, ma siamo chiamati a scegliere per noi stessi ogni giorno. La nostra voce, l’espressione del nostro cuore non possono sanare la malattia ma possono abbracciarla e alleviare il dolore.La tua profondità mi commuove Alessandro, potresti non avere pubblicato un libro e mi rivolgerei a te con la stessa empatia. Coltivare le proprie passioni e trasmettere una parte di se stessi agli altri è una grazia, un dono, ma è anche una scelta perchè non esiste realizzazione senza una volontà precisa. Credo tu abbia scelto e l’augurio è che tu, attraverso l’insegnamento e la scrittura, sia d’esempio a chi ti segue. Buona settimana Alessandro e speriamo che smetta di piovere!

  22. roberta ha detto:

    Caro Alessandro,
    fai tesoro di questi doni, respirali a pieni polmoni con l’umiltà e la gioia che ti contraddistinguono.
    Come dico sempre a mio figlio le cose belle servono per cacciare via la tristezza dei giorni grigi e le nuvole dei giorni cupi. Passaci in mezzo le dita come Amelie fa con i legumi del mercato…e soprattutto sii felice di tutto questo. L’uomo è strano…a volte sente di non meritare la felicità…
    In bocca al lupo!

  23. erika ha detto:

    ce ne fossero di più professori come lei… madre di 4 figli
    grazie è un piacere leggerla e regalerò a mia figlia il suo libro dato che chiede sempre qualcosa da leggere

  24. Marco ha detto:

    Un post così (e commenti come quello di mac….) sono un regalo stupendo per il mio compleanno. O almeno li accetto come un regalo stupendo e non meritato. Le cose belle e vere fanno respirare, e con gioia respiro.. perché la gioia si trova anche nel dolore, nel discorso sul dolore, quando si apre ad una ipotesi di senso…

    Grazie,

    Marco

  25. Monica ha detto:

    «Non è a forza di scrupoli
 che un uomo diventerà grande. 
La grandezza arriva, 
a Dio piacendo,
 come un bel giorno.» (Albert Camus)
    Aspettando il sole pieno… buon inizio di settimana!

  26. laura prezioso ha detto:

    “Tanto più a fondo ti scava il dolore, tanta più gioia puoi contenere” (non sono sicura ma credo che la fonte sia S.Agostino)
    “You’ve got a friend” di James Taylor.
    Tutto è Grazia, è vero.
    Carissimo Alessandro,non ho letto ancora il tuo nuovo romanzo, lo faro’ prestissimo, ma sono convinta che ci troverò emozioni, passione, tanta voglia di condividere tutti i miei pensieri con il mio figlio più grande:Federico 2^ liceo sientifico, che seguirà a ruota la lettura.
    Apprezzo molto la tua umiltà e sono convinta che “la vita ti riempe di doni che non ti aspetti” nel momento in cui dai importanza alle cose piccole della vita,quando sono le relazioni a riempirla, quando hai sempre l’olio nella lampada e l’olio è contenuto appunto in piccoli vasi….
    L’impegno, la serietà e l’amore con cui porti avanti la tua vocazione di insegnante, di scrittore, di sognatore sono il dono che tu fai cadere copioso sui tuoi ragazzi..”shower the people you love with love” sempre J.Taylor.
    Lo so è sicuramente meno contemporaneo dei Coldplay…ma sempre attuale!!
    Con stima e sincero affetto, Laura.

  27. Stella ha detto:

    Ciao, sicuramente e’ irrilevante che sia la prima volta che lascio un commento o un mio segno da qualche parte ..
    ma l’idea mi affascina .. Volevo dirti che solo oggi mi son resa conto che il tuo nuovo libro sia uscito .. che strano, alle volte ti aspetti tanto qualcosa che poi, chissà perchè, ti estranei da lei, dall’idea, forse per non volere che l’attesa ti strugga ..
    Comunque sono entusiasta, felice per te e per me che sia uscito il tuo nuovo libro .. per te perche’ hai dato vita ad una tua creatura e per me perche’ ne assaporero’ ogni parola ..
    E pensare che per “bianca come il latte rossa come il sangue ” l’ho studiato per mesi, l’ho rigirato tra le mani tante di quelle volte perchè non ne ero convinta, non saprei ..forse non era ne tempo, ne luogo .. ma alla fine ho fatto la scelta giusta e mi ha rapita completamente ..

    un abbraccio

  28. marco ha detto:

    E’ vero…non ci meritiamo i tanti doni che riceviamo..per questo siamo certi che Dio e’ veramente Buono!

  29. Mônica Leite ha detto:

    “If a man’s heart is not good, then nothing can become good. And goodness of heart can only come from the One who is goodness itself, is good.”

  30. Marisa ha detto:

    Caro Alessandro,
    la vita stessa è un dono che troppo spesso non riusciamo ad apprezzare. Sempre scontenti, sempre intenti a guardare chi sta meglio (ad esempio chi non deve correggere i compiti la domenica … anche se piove!), mai chi sta peggio.

    Belle le tue parole. Forza e coraggio per i compiti: io ieri ne ho lasciati indietro ben dodici (temi di quinta 🙁 ), non mi vanno né su né giù, come si suol dire. In compenso sto finendo di correggere le versioni di latino di terza … mi sto divertendo un sacco, anche se non ho ben capito se sia un bene o un male.

  31. Marta ha detto:

    dopo aver pianto per non si sa bene cosa, aver litigato con mia madre, aver passato la mia giornata a studiare e vedere davanti a me almeno altre 4 ore sui libri, dopo aver perduto di vista il motivo per il quale sono qui e dopo aver pensato di mollare tutto e fare ciò che veramente amo…posso dire che ho un disperato bisogno delle tue parole che sono come una perla in questo mare nero e infinito.

  32. Patrizia, Acireale ha detto:

    Grazie, prof… vedere oltre, vedere più lontano e credere anche senza vedere… E sperare di non vedere così spesso tanto fango scorrere per le strade della nostra bella Italia.E quel fango è una metafora.Proviamo ad andare avanti con ottimismo testardo ma vigile, qui nel tuo blog se ne respira un bel po’!

  33. Elena ha detto:

    Caro prof,
    aver avuto il suo libro tra le mani è stata una liberazione. Non potevo che aspettarmi un riscontro positivo dopo aver letto “Bianca come il latte rossa come il sangue”. Oggi a scuola non è stato un gran giorno, anche a causa di insegnanti privi di passione. Leggere i suoi post e aprire i suoi libri in pagine a caso e trovare la frase che mi rassicura mi fa trovare in lei una persona da seguire.
    Grazie mille prof per tutto quello che fa, anche se non ne è a conoscenza.
    PS. Domani a scuola abbiamo il Purgatorio, evviva! 😀

  34. AriaDiNeve ha detto:

    “Se l’inverno dicesse: <>, chi gli crederebbe?” G.K.G. 😉

    • AriaDiNeve ha detto:

      …ops, si è perso qualcosa postando l’aforisma ;-P..in realtà è…

      “Se l’inverno dicesse: “ho nel cuore la primavera”, chi gli crederebbe?”

  35. Tamy ha detto:

    Caro Alessandro, se posso darti del tu.
    Grazie a te e al tuo primo libro sono riuscita a capire molto della vita, e ho pianto per la prima volta davanti a delle parole scritte nero su bianco.
    Ho avuto la fortuna di vederti di persona quando sei venuto a visitare la scuola ebraica di Milano.
    Ti ammiro molto e continuerò a leggere i tuoi fantastici libri.

  36. Silvia ha detto:

    Caro Alessandro. Inizio così perchè con il tuo primo libro mi sei divenuto “caro”. Le pagine del tuo romanzo mi hanno portato indietro di una decina di anni ma, al contempo, hanno scosso in me sentimenti da donna adulta. E per una ragazza come me che tenta di entrare nella scuola in punta di piedi per trasmettere quel poco che sa, il tuo libro ha significato molto. Grazie

    • Prof 2.0 ha detto:

      E tu, donna, conserva in te l’adolescente che sei stata. Quella parte di te, senza essere ridicoli adolescenti di ritorno, troverà il modo di capire e sfidare i ragazzi.

  37. marta ha detto:

    I LIKE THE WAY YOU FLY

  38. Pioggia, buio e fango. Dolore e ansia. Sono stati giorni intensi, nel mondo tanta sofferenza, nel mio piccolo una figlia che ama tanto la sua scuola e il timore di doverla trasferire. Le sue lacrime e i nostri dubbi. La prima volta che la vedo soffrire da quando, neonata, aveva le coliche. Stesso senso di impotenza. Ho pianto insieme a lei. Ho cercato di capire quale fosse il suo bene. Ma hai ragione, tutto è grazia anche quando non lo si vede. Si impara a guardare quando tutto sembra buio. E non si dà per scontato nulla. Poi capita che il sole ritorni. E che dopo giorni di ansia sulla decisione giusta da prendere alla fine ci si affidi. Un abbraccio e grazie!

  39. Lea ha detto:

    Ciao Alessandro, ho letto entrambi i tuoi libri, il primo, ad essere onesti, parecchie volte. Alla fine del tuo secondo libro ho letto che leggi tutto quello che ti scrivono, anche se ovviamente non riesci a rispondere a tutti. Volevo ringraziarti di cuore per i tuoi libri, per il modo in cui scrivi, per quello che trasmetti. Per come fai chiaramente capire quali siano le cose più importanti della vita.
    Io ho un sogno e grazie al tuo primo libro ho imparato a crederci.
    Il personaggio di Giulio in “Cose che nessuno sa” è incredibile, complimenti.
    Grazie

  40. ornella ha detto:

    mi hai tolto il respiro!

  41. silvia colini ha detto:

    Sono Silvia una mamma di un ragazzo che è al secondo anno di liceo..E grazie a lui ho letto il libro Bianca come il latte,rossa come il sangue.E’ bellissimo e leggerò anche il prossimo..Mi complimento soprattutto per la persona che ho scoperto..Mi incoraggia ad andare avanti con le mie idee..GRAZIE

    • Prof 2.0 ha detto:

      Grazie a te, Silvia! Auguri per tuo figlio e non ti scoraggiare mai. Oggi educare è resistere…

      • silvia colini ha detto:

        Grazie della risposta…come vorrei che mio figlio avesse un prof come lei..
        La scelta che ha fatto mio figlio..non è stata obbligata..lui ha sempre detto che voleva fare il classico..e io gli dicevo guarda che è difficile..ma lui niente..Certo che mio figlio mi spiega il significato delle parole che diciamo quotidianamente…ed è molto bello..Quante cose non so…Lei per caso fa visite anche negli altri licei?
        Grazie..

  42. Enzo ha detto:

    Ciao Alessandro, felice di sfogliare il tuo nuovo lavoro…Sono un “adolescente” di 42 anni padre di due splendidi bambini, di cui uno, il prossimo anno, affrontera’ la prima superiore. Il solo augurio che posso fargli e’ di trovare nel suo percorso verso la maturita’ professori che amano cio che fanno…trasformare la scuola in tempo libero 🙂 Questo il mio sogno per un mondo migliore. I tuoi libri lasciano senza fiato. BRAVO, BRAVO, BRAVO!

  43. fra96 ha detto:

    complimenti per i tuoi due libri, li ho fucilati in pochissime ore, e mi hanno aiutato molto a riflettere su varie cose, non smettere mai di scrivere perché attraverso i tuoi lavori fai star bene tante persone. 🙂

  44. Valentina ha detto:

    Caro Alessandro (troppo informale??)
    so che questo è l’ennesimo commento che le arriva, e che sarà stanco di leggerne. Eppure dentro di me spero lo stesso che lei lo legga, mi farebbe molto piacere! Ci tenevo a dirle che ho letto “Bianca come il latte, rossa come il sangue” recentemente, e mi è piaciuto tantissimo. Per il semplice motivo che mi ha dato la forza di credere che io possa realizzare il mio sogno, nonostante le avversità mi facciano pensare il contrario. Mi sento una sognatrice anche io sa? 🙂 E sa quale è il mio sogno? Rendere felici le persone con le mie parole, proprio come fa lei. Scrivo da quando ho 7 anni, non ho mai smesso.
    Le faccio i miei complimenti e i migliori auguri per il futuro.
    Spero di poter leggere presto il suo nuovo libro, e di emozionarmi come è successo con il primo!
    La ringrazio in anticipo,
    Valentina

  45. Pilar Zamora ha detto:

    prof a mi me fascina que llueva! Y por cierto caro prof Coldplay muy burna banda! Es buena la relativamente nueva: magic!
    Pero le tengo una cancion, se llama All I Want de LCD Soundsystem y a mi me fascina me golpea cada vez que la oigo. 😉 Escuchela!

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