19 novembre 2011

“Cose che nessuno sa” al TgR-Sicilia

Due battute dai miei luoghi amati…

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32 risposte a ““Cose che nessuno sa” al TgR-Sicilia”

  1. Giulia ha detto:

    Salve prof,
    mi congratulo per il suo sempre vivo entusiamo che in ogni libro trasmette a noi giovani. Volevo chiederle quando si potrà sapere l’orario della sua tappa romana… Grazie

  2. Elisa ha detto:

    Ciao Prof, devo dirti che stai diventando il mio autore preferito… avevo davvero il desiderio di leggere pagine come quelle che hai scritto!!!
    Spero di riuscire a trasmettere anch’io qualcosa di grande ai bambini e ai ragazzi che seguo al doposcuola. Purtroppo oggi sognare è diventato più difficile, ma senza sogni e di conseguenza passioni il mondo inesorabilmente si spegne… GRAZIE per le tue belle parole.

    • Prof 2.0 ha detto:

      Cara Elisa, non smettere di dissodare quel terreno che ti sembra così duro e faticoso. Ognuno di loro merita tutto il tuo impegno.

      • Maria Teresa ha detto:

        Alessandro, ciò che hai scritto ad Elisa ti rende degno di stima, affetto, rispetto ed ammirazione. Quanto è vero che la sapienza non è qualcosa di cerebrale, ma armonia e sintonia fra sensi, cuore e pensiero!
        Buona domenica.
        Maria Teresa

  3. mariabeatrice ha detto:

    . Ci terrei a ringraziarla, perchè se sono passata avanti a molte cose , che a primo impatto mi facevano paura, è grazie ai suoi libri, cioè non mi sentivo sola a provare le cose che provavo, non ero l’unica, avevo sempre con me i suoi libri. Li Adoro e quando,li leggo non sento il peso della stanchezza , davvero mi fa piacere che un adulto tenga in considerazione noi adolescenti

  4. Eleonora da Conegliano ha detto:

    Ciao prof! “Cose che nessunoa sa” è un libro stupendo. Leggevo e non riuscivo a staccarmene: ero così inghiottita dalle pagine che non mi accorgevo del tempo che passava!
    Per inviarti una mail privata scrivo a profduepuntozero@gmail.com? Ti chiedo per sicurezza, dato che prima la mail era diversa.
    Grazie!

  5. Paola De Paolis ha detto:

    Io credo che ci siano poche parole possibili per replicare da un adolescente che pone delle domande vere. Talvolta si resta muti, le parole si seccano sulle labbra e si esce di scena senza aver dato nulla.
    Forse il tramite della pagina scritta e’ il ponte giusto tra “noi” e “loro”. Così e’ su FB, così e’ qui. E non vero che non sia comunicazione. Lo e’, eccome. anche più intima. Perché una parola scritta e’ un’incisione sul cuore.

  6. ElyB ha detto:

    Sono contenta che tu non abbia ceduto alla tentazione di smettere di insegnare. Continua fin che puoi, anche fuori dalle aule, fallo anche per noi lettori che sui banchi di scuola abbiamo smesso di sederci da tempo, ma abbiamo sempre qualcosa da imparare.

  7. Cristina ha detto:

    Scrivi per i ragazzi, ma le parole dei tuoi libri toccano anche il cuore di una mamma di mezza età che cerca punti di contatto con le nuove generazioni.
    Sto leggendo il tuo secondo libro…. Grazie!!

  8. margherita gabriella gaudioso ha detto:

    …ammirazione profonda per la tua mamma che ti ha insegnato ad essere una …”persona a fior d’anima…”

  9. Bea Bucca ha detto:

    anchio non mi staccavo più , non mi rendevo conto che il tempo passava,.. all’inizio avevo paura che fosse tipo un bianca come il latte rossa come il sangue due la vendetta, ma mi ha stupito è meraviglioso, cavolo non ho mai letto un libro che mi ha appassionato così tanto
    😀

  10. prof come mai non riesco a vedere tutti i commenti? scusi il disturbo 😀

  11. grazia perlini ha detto:

    Oggi ho finoto di leggere il libro, atteso dopo il primo.
    Bello e profondo, come mi aspettavo. Intrigante perchè sospeso: l’amore di due sposi che non si ncontrano più, di una figlia per il padre, di un uomo ragazzino per la sua donna, salvezza donata, di una nonna con il cuore antico che conosce molte cose, anche quelle sconosciute agli altri e per questo più saggia ma discreta nell’attendere che la conoscenza sia conquistata.
    Grazie

  12. laura bruna ha detto:

    In questo tuo secondo libro non c’è solo la voce dei protagonisti.Dietro le loro storie,le loro voci c’è nascosto lo scrittore,l’uomo Alessandro D’Avenia,che con delicatezza mostra la capacità di leggere dentro il mondo femminile.C’è l’amore per la tua terra,per i suoi suoni,gli odori,l’amore per le cose semplici,ma vere. Al prossimo tuo libro.

  13. anna ha detto:

    Alessandro,sono una suora di cinquantanni. Ho letto con passione i tuoi due romanzi. Grazie di averli scritti e di come, oltre all’impegno dell’insegnamento, vai dove sei invitato e i giovani ti seguono. Ho ascoltato anche il tuo intervento all’Arsenale della pace del Sermig.
    Mi è stato chiesto:Perchè ami leggere? Ho risposto:perchè non posso non nutrirmi. Che ne pensi?
    sr Anna (assistente spirituale in ospedale)

    • Prof 2.0 ha detto:

      Se leggerai Cose che nessuno sa, cara Anna, scoprirai che non parlo d’altro che di questa domanda: perché leggi? E cerco di dare una risposta…

  14. carmen ha detto:

    ciao alessandro,ho finito oggi di leggere “cose che nessuno sa” è un libro splendido…mi avevano colpito le parole sul retro…Quando un predatore entra nella conchiglia…così la bellezza nasconde delle storie, spesso dolorose ma solo le storie rendono le cose interessanti…non ho potuto resistere e ho acquistato il tuo libro,che ho letto in un fiato anzi in un ciatu come dice nonna Teresa…è un libro speciale mi ha commosso mi sono lasciata ferire da ciò che leggevo perchè la verità è questo: dolore,bellezza,attesa,pietà e misericordia per l’uomo senza di essa non si può mai scoprire la gioia di vivere l’amore puro la gioia pura.
    Grazie,un sorriso.
    Carmen

  15. silvia ha detto:

    ciao..sto andando avanti con il libro..e mi piace sempre di più!Amo il modo in cui il prof ama quello in cui crede,e che porta avanti nonostnte le diffficoltà.Amo l’amore di Margherita per il suio papà..e soffro per il dolore che sta provando..Amo il fratellino di Marta che sa tutto quello che gli altri non sanno..E che assomiglia tantissimo a mio figlio che sa sempre cose nuove…Amo la nonna..che con il suoi dialetto e il suo vissuto..insegna cose che sui libri non si imparano..E amo l’ora di lezione fatta all’aperto dal Prof..che insegna con amore!E credo che ami i suoi alunni..sempre e comunque..
    Vado a continuare a leggere..
    Grazie….
    Silvia

    • Prof 2.0 ha detto:

      Cara Silvia, fammi sapere a lettura finita!

      • silvia ha detto:

        Buongiorno, stamattina ho finito di leggere il libro…e mi è piaciuto molto!Mentre lo leggevo mi venivano in mente tante cose anche di me!Come mamma come figlia..Come mamma per esempio mi è venuto in mente,leggendo del piccolo Andrea che parlava de “la paura”..Mia figlia che ora ha 20 anni,quando ne aveva 3 e io le chiedevo quanto volesse bene alla mamma..lei mi rispondeva:ti voglio bene come il come la verità.Io adoro quella frase!Poi il segreto..La freschezza dell’amore di gioventù..che se ne può sentire la magia..l’atmosfera..e la voglia di riviverlo!
        Adoro anche il fratellino di Marta,e qui mi ricorda mio figlio,che ora fa il classico,ed è sempre stato curioso.Ogni tanto viene fuori con delle cose che veramente nessuno sa…
        E tanto altro ancora…
        Grazie Prof..Le auguro un carissimo Buon Natale insieme alle persone che più ama!!!!!
        Silvia

        • silvia ha detto:

          La frase corretta di mia figlia era:Ti voglio bene come il mondo come la verità..Rileggendo mancava una parola..mi scuso..e grazie..
          Silvia

        • Prof 2.0 ha detto:

          Potresti raccontarci le cose che nessuno sa e sa solo tuo figlio…

          • silvia ha detto:

            ..non è che sa solo mio figlio assolutamente!volevo solo dire che il fratello di Marta mi ricordava mio figlio.Che spesso salta fuori con cose che credo che pochi sanno.Mauro è molto curioso e questo lo porta a voler conoscere tante cose..Ne approfitto per fare gli auguri di un Sereno Natale a lei e famiglia..
            Silvia

  16. Matilde ha detto:

    Salve prof..ops..scusi, professore! Ho appena terminato la lettura di questo incredibile libro che mi ha fatto immedesimare, sognare, immaginare. Due estati fa ho letto il suo primo libro “Bianca come il latte, rossa come il sangue” e la storia di Leo e Beatrice mi aveva così travolta, che desideravo, allo stesso tempo, di finire il libro e che durasse all’infinito. Ora, la storia di Margherita e del suo splendido puzzle che la vita le ha donato, mi ha fatto lo stesso effetto ed ho capito che la causa era la strabiliante capacità di scrittura dell’autore, che in così poco tempo è riuscito a guadagnarsi un posto d’onore tra i miei autori preferiti. Inoltre ci tenevo a ringraziarla perché conoscendo il personaggio di nonna Teresa mi sono sentita come Margherita quando l’Odissea le sembrava scritta apposta per lei. Infatti, è incredibilmente simile, se non addirittura uguale, a mia nonna, alla quale ero, e continuo ad essere, molto legata nonostante sia volata via due anni fa. Questa storia, mi ha fatto rivivere ogni singolo momento con lei e, sebbene abbia desiderato di averla accanto almeno fino alla maturità (ho 16 anni e sono al terzo anno) come Margherita, ho capito quanto sono stata fortunata ad averla come nonna anche solo fino al primo anno di liceo! 😀 Detto questo, grazie anche per il personaggio di Giulio che ho apprezzato particolarmente e che,
    con abile maestria è stato affiancato al personaggio di Margherita, entrambi deboli da soli ma solidi come roccia insieme. Insomma grazie per questo secondo, fighissimo..ops..bellissimo, interessantissimo, piacevolissimo, elegantissimo etc, etc..libro!
    Con la speranza di incontrarla e di ricevere una sua risposta (ho letto la parte dei ringraziamenti e so che non risponde a tutti i suoi lettori per cui, nonostante mi piacerebbe tantissimo e dunque spero lo faccia, saprò comprendere in caso contrario..forse :D)le auguro di continuare a far sognare così tutte le persone del mondo!
    Matilde
    P.s. Aspetto con immensa ansia l’uscita del film tratto dal primo libro e quella di un nuovo libro che mi faccia lo stesso effetto dei primi due!

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