24 gennaio 2023

Ultimo banco 146. La memoria di tre donne

La vita è grande, buona, attraente ed eterna. Lo scrive nel suo Diario una ragazza ebrea morta ad Auschwitz a 29 anni: Esther (Etty) Hillesum, che voglio ricordare in vista della prossima giornata della Memoria. La scrittrice Elisabetta Rasy le ha dedicato un’intensa biografia (Dio ci vuole felici. Etty Hillesum o della giovinezza) come gesto di gratitudine per averle fatto scoprire, in momenti oscuri, che vivere è trovare la propria forma, in qualsiasi circostanza.

23 giugno 2020

Ultimo banco 41. In memoria di Licy

Fra le lapidi rose dall’aria salmastra che soffia sul cimitero dei Cappuccini a Palermo ce n’è una protetta da un recinto di ferro battuto. Incisi sulla pietra, due nomi: Alexandra Wolff […]

11 aprile 2019

Letti da rifare 55. Le parole prime

Gli occhi dei bambini sono così aperti che la responsabilità per ciò che racconterò mi fa trepidare. Sono più di duecento quegli occhi puntati su di me, sei terze classi […]