13 gennaio 2023

Chi si prende cura di me?

Quando Franco Battiato canta La cura, legittimamente interpretata dai più come canzone indirizzata a qualcuno, si rivolge innanzitutto alla propria anima, da anemos, vento, il soffio che rende “viventi” tutti gli esseri “animati”, ma che in noi uomini è qualcosa di più. A noi non basta essere viventi, noi vogliamo essere vivi. Se i viventi hanno il fiato, noi abbiamo il respiro, che è quel di più: in italiano è lo spirito o spiro, da cui vengono parole come respiro, ispirazione, spirare… che racchiudono il senso della vita “animata” e non solo “animale”.

9 novembre 2022

Ultimo banco 136. Effetto Gige

Che cosa fareste se trovaste un anello capace di rendervi invisibili? È ciò che accadde al pastore Gige, che se ne servì per entrare nel palazzo regale, sedurre la regina […]

2 giugno 2022

Ultimo banco 122. Se questa è una prof

In questa rubrica vorrei occuparmi di altro ma purtroppo non posso ignorare le parole di una collega di Scienze che ha affrontato due settimane fa il concorso per docenti. Di […]

18 febbraio 2020

Ultimo banco 24. La forma dell’amore

«Ehi, voi due, cos’è che volete l’uno dall’altro? Desiderate congiungervi indissolubilmente in una sola cosa, così da non lasciarvi né di giorno né di notte?» chiede il dio Efesto a […]

20 novembre 2018

Letti da rifare 35. Supereroi con Superproblemi

È accaduto tutto in pochi secondi. Sembrano le scene di un film: un bambino di due anni, sfuggito alla madre, corre sulla banchina della metropolitana e scivola sui binari. Il display […]