9 giugno 2020

Ultimo banco 39. Il portafoglio dell’alunno

«Noi socialisti dobbiamo essere propugnatori della scuola libera, lasciata all’iniziativa privata e ai comuni. La libertà nella scuola è possibile solo se la scuola è indipendente dal controllo dello Stato», tuonava Antonio Gramsci sul Grido del Popolo nel […]

3 giugno 2020

Ultimo banco 38. Il cacciatore e il consolatore

«Mi manca la fede e non potrò mai, quindi, essere un uomo felice, perché un uomo felice non ha il timore che la propria vita sia solo un vagare insensato […]

26 maggio 2020

Ultimo banco 37. Pietà per la scuola

Il 21 maggio del 1972 un uomo, tra le urla, si lanciò con un martello contro la Pietà di Michelangelo in San Pietro. Prima che un pompiere, in visita alla […]

19 maggio 2020

Ultimo banco 36. L’arte di naufragare

Per le fredde strade di Milano un ragazzo rivolge a tutti i passanti un sonoro: «Buongiorno!». La gente, di fretta, lo ignora, finché a un tale, che gli chiede perché […]

12 maggio 2020

Ultimo banco 35. Le tasche dell’anima

                  Nel 1373 il popolo fiorentino, stremato dalle conseguenze della peste e dalle divisioni politiche chiese ai propri governanti una lettura pubblica […]

28 aprile 2020

Ultimo banco 33. La dea Ansia

«Ansia» è stato il nome scelto da una bambina di quinta primaria, quando una collega ha chiesto alla classe di inventare una divinità, dopo aver spiegato loro che gli antichi […]

21 aprile 2020

Ultimo banco 32. Ce la faremo?

Sulla polverosa strada verso Emmaus, un paesino a pochi chilometri da Gerusalemme, due uomini parlano animatamente, quando un solitario viandante li affianca incuriosito: «Che sono questi discorsi che state facendo […]

7 aprile 2020

Ultimo banco 31. Perché mi hai abbandonato

«Spense la luce, avanzò a tentoni nella camera da letto e si lasciò cadere sul giaciglio: le lacrime sgorgarono. Soltanto dormire, solo dimenticare, non essere. In preda all’angoscia giaceva accasciato sul […]

31 marzo 2020

Ultimo banco 30. Portare il fuoco

«Erano sulla strada. Lui spingeva il carrello. Negli zaini c’erano le cose essenziali. Casomai avessero dovuto abbandonare il carrello e fuggire. Scrutò la terra devastata in lontananza. La strada era […]

24 marzo 2020

Ultimo banco 29. Scuole chiuse

«Margie lo scrisse perfino nel suo diario. Sulla pagina che portava la data 17 maggio 2157: Oggi Tommy ha trovato un vero libro!». Comincia così «Chissà come si divertivano», un racconto […]