16 maggio 2023

Ultimo banco 161. La fine del mondo

Due recenti notizie spaziali. La prima: sappiamo che quando un certo tipo di stelle invecchia si espande ma, per la prima volta, abbiamo acquisito immagini di un pianeta che, a […]

9 maggio 2023

Ultimo banco 160. Che verso fanno gli uomini?

Il maestro elementare Amedeo Dimaggio, colto da infarto qualche giorno fa, diventò poeta per inquietudine e riconoscenza. La prima veniva dal fatto che la vita non basta mai, la seconda […]

2 maggio 2023

Ultimo banco 159. Voglio nascere

Trimalchione, grottesco protagonista del Satyricon dello scrittore latino Petronio, durante un banchetto si vanta d’aver visto la Sibilla Cumana, la famosa profetessa di Apollo che, avendo domandato al dio il […]

26 aprile 2023

Ultimo banco 158. L’amore non esiste

Ho cercato l’amore per tanto tempo senza trovarlo se non nella mia testa. Poi lui mi ha trovato e ho capito che ero io a nascondermi. Inseguivo l’idea dell’amore, perché […]

28 marzo 2023

Ultimo banco 155. Dovunque sotto il cielo

Ho celebrato il giorno dedicato a Dante Alighieri, il Dantedì del 25 marzo (probabile data di inizio del suo viaggio nell’aldilà e, non a caso, festa dell’Annunciazione a Maria, nove […]

21 marzo 2023

Ultimo banco 154. Il midollo della vita

Oggi si celebra la giornata della felicità, festa inaugurata dall’Onu qualche anno fa su suggerimento del Bhutan che ha sostituito il Prodotto Interno Lordo con la Felicità Interna Lorda come […]

14 marzo 2023

Ultimo banco 153. Fare un capolavoro

“Sono un’intelligenza artificiale e non ho la capacità di scrivere un capolavoro in modo autonomo. Tuttavia posso fornirti dei consigli su come scriverlo”. Questo è quanto ha risposto ChatGPT, potente […]

7 marzo 2023

Ultimo banco 152. Fame di destino

Qualche giorno fa lo scrittore e amico Daniele Mencarelli è venuto a dialogare con gli studenti della mia scuola. Daniele appartiene agli autori che non scrivono della “realtà” ma del […]

22 febbraio 2023

Ultimo banco 150. Draghi e principesse

Qualche giorno fa una ex studentessa è venuta a trovarmi. Avevo davanti una donna luminosa che, ripercorrendo il sentiero dei ricordi, mi ha raccontato un episodio per lei fondamentale e di cui non avevo memoria. Aveva cambiato scuola dopo un primo anno di superiori molto doloroso: la sua timidezza, che non era stata accolta o capita dagli insegnanti, l’aveva portata a sentirsi un’incapace.

24 gennaio 2023

Ultimo banco 146. La memoria di tre donne

La vita è grande, buona, attraente ed eterna. Lo scrive nel suo Diario una ragazza ebrea morta ad Auschwitz a 29 anni: Esther (Etty) Hillesum, che voglio ricordare in vista della prossima giornata della Memoria. La scrittrice Elisabetta Rasy le ha dedicato un’intensa biografia (Dio ci vuole felici. Etty Hillesum o della giovinezza) come gesto di gratitudine per averle fatto scoprire, in momenti oscuri, che vivere è trovare la propria forma, in qualsiasi circostanza.