Ultimo banco 263. Dare per scontato
L’infelicità è carenza di sorprese. La vita ne è piena ma siamo noi a dormire: l’educazione in fondo è allenamento a star svegli e pronti a riceverle. Per questo al […]
L’infelicità è carenza di sorprese. La vita ne è piena ma siamo noi a dormire: l’educazione in fondo è allenamento a star svegli e pronti a riceverle. Per questo al […]
«Sono contenta, perché gli insegnanti hanno tutti la vocazione». Così ha risposto una studentessa a cui avevo chiesto come stesse vivendo l’inizio delle superiori. Ha poi dettagliato: «Appassionati, capaci di […]
Un mese fa ho partecipato alla Fiera del libro di Francoforte. Al di là dell’intervento che ho tenuto in Fiera sul perché abbiamo bisogno dei classici, ho potuto incontrare i […]
A casa si torna, a scuola si va. La lingua, quando è madre, non mente. C’è casa infatti (anche a casa) dove e quando facciamo esperienza di appartenere alla vita […]
Il bel documentario Let it be di Michael Lindsay-Hogg, riedito di recente dal regista Peter Jackson, racconta l’ultimo concerto dei Beatles, eseguito a mezzogiorno del 30 gennaio 1969 sul tetto […]
Nel primo appello dell’anno 2024 ho invitato ciascuno dei miei studenti di quinta al consueto gioco di scegliere una parola per l’anno nuovo. Le parole che ci abitano diventano nell’ordine: […]
“E io ancora mi sveglio aspettando un messaggio che non arriva… tutta la vita”. Così canta Drast, cantautore del 2001, in un verso che sintetizza la ricerca della sua generazione: […]
Qualche giorno fa una ragazza si è tolta la vita con una sciarpa nel bagno di un’università milanese: nel biglietto d’addio chiedeva scusa per i suoi fallimenti. Vorrei andare oltre la critica alla cultura della performance per capire piuttosto come curare in tempo le ferite che uccidono, fisicamente o spiritualmente, i futuri ventenni.
In un sistema scolastico che riesce a emanare circolari sempre anti-qualcosa è evidente che manca l’essenza della scuola stessa, che è affermazione positiva della vita passata e della vita in […]
«Non me l’aspettavo proprio, mi ha aperto gli occhi». Così ha commentato una studentessa alla fine di un lavoro a cui dedico gli ultimi giorni di lezione dell’anno. Odio l’ingorgo […]